CLIMATOTERAPIA MARINA
L’azione climatoterapica al mare si esplica fondamentalmente attraverso l’aerosol marino, la radiazione solare, il calore.
Aerosol marino
Il vapore che si forma in riva al mare trasporta particelle di acqua in sospensione con principi attivi in grado di svolgere numerose azioni terapeutiche. La presenza del cloro e del sodio rende la composizione disinfettante e battericida, mentre lo iodio agisce come riequilibrante del sistema ormonale ed il fosforo esplica un’azione benefica su cuore e cervello. L’inalazione dell’aerosol marino fa pervenire, inoltre, alle vie aeree superiori e profonde principi attivi particolarmente efficaci nella cura dei disturbi, molto frequenti, dell’apparato respiratorio, tipici soprattutto dell’età infantile.
Radiazione solare
In prossimità del mare sono presenti, oltre lo spettro del visibile, anche, in grande quantità, raggi ultravioletti ed infrarossi. Tali radiazioni, adeguatamente assorbite, hanno azione benefica su cute, apparato neuroendocrino, tessuto osseo, apparato emopoietico e linfatico e sistema immunitario.
E' da sottolineare, però, che l'esposizione ai raggi solari in maniera sconsiderata arreca danni che possono andare da semplici scottature a lesioni cutanee gravi; è importante, quindi, attenersi alle indicazioni ricevute e, comunque, in generale, proteggersi in maniera adeguata, soprattutto nelle ore dalle 11.00 alle 16.00.
Calore
La temperatura, che in spiaggia è più alta dell’ambiente circostante, esplica una benefica azione sul sistema cardiocircolatorio e respiratorio, stimolando, inoltre, la traspirazione cutanea.